Capitolo 398
Era seduto alla sua scrivania, da solo, e stava scrivendo qualcosa al computer. Sembrava stanco e la sua espressione cupa rimase impressa sul suo volto mentre entravo nell'ufficio. Alzò lo sguardo verso di me, socchiudendo gli occhi.
"Cosa posso fare per te?" chiese.
Mantenni le distanze da lui, continuando a non fidarmi di lui.