Capitolo 35 Sguardo peccaminoso
Liam dorme al mio ritorno. Almeno credo. Guardandolo, la mia coscienza mi rimprovera. Una sosta di dieci minuti si è trasformata in cinquanta minuti. Alzo la mano per bussare al finestrino, ma le sue palpebre si aprono. Stira le braccia e sbadiglia.
"È un po' inquietante stare lì a guardare qualcuno che fa il suo sonno di bellezza."
Arrossisco. "Non ti stavo guardando, Cal."