Capitolo 26 I succhiotti sul collo di Emma
"Penso che sia meglio che tu aspetti qui. Non voglio che una ragazza fastidiosa come te interferisca con la mia prestazione in campo", suggerì Daniel annuendo rigidamente. Non osava nemmeno guardare Emma, temendo che gli chiedesse di spiegare cosa avesse appena fatto.
"Sì, hai ragione. Sarò sicuramente un peso se andrò lì."
Emma cercò di annuire, ma non ci riuscì. Il calore delle labbra di Daniel sul suo collo sembrava averle interrotto i percorsi nervosi.