Scarica l'app

Apple Store Google Pay

Indice

  1. Capitolo 401
  2. Capitolo 402
  3. Capitolo 403
  4. Capitolo 404
  5. Capitolo 405
  6. Capitolo 406
  7. Capitolo 407
  8. Capitolo 408
  9. Capitolo 409
  10. Capitolo 410
  11. Capitolo 411
  12. Capitolo 412
  13. Capitolo 413
  14. Capitolo 414
  15. Capitolo 415
  16. Capitolo 416
  17. Capitolo 417
  18. Capitolo 418
  19. Capitolo 419
  20. Capitolo 420
  21. Capitolo 421
  22. Capitolo 422
  23. Capitolo 423
  24. Capitolo 424
  25. Capitolo 425
  26. Capitolo 426
  27. Capitolo 427
  28. Capitolo 428
  29. Capitolo 429
  30. Capitolo 430
  31. Capitolo 431
  32. Capitolo 432
  33. Capitolo 433
  34. Capitolo 434
  35. Capitolo 435
  36. Capitolo 436
  37. Capitolo 437
  38. Capitolo 438
  39. Capitolo 439
  40. Capitolo 440
  41. Capitolo 441
  42. Capitolo 442
  43. Capitolo 443
  44. Capitolo 444
  45. Capitolo 445
  46. Capitolo 446
  47. Capitolo 447
  48. Capitolo 448
  49. Capitolo 449
  50. Capitolo 450

Capitolo 252

"Sì, agente, come potrebbe mia madre uccidere qualcuno? Ha commesso un errore?!" Whitney non aveva idea di cosa stesse succedendo. "La polizia non ha commesso errori." Lo sguardo di Mia si posò sui Vanderbilt e spiegò lentamente: "Il dottor Watson ha analizzato il DNA delle cellule epiteliali rimaste nelle unghie di zia Yanis, che appartengono all'assassino. Il DNA è lo stesso di quello di Laura Scott." Il viso di Laura impallidì all'istante. "Unghie... Potrebbe essere che Yanis mi abbia graffiato il cuoio capelluto quando mi afferrava per i capelli!?" Joe annuì con un sorriso, prese i risultati della verifica del DNA da una cartella e li porse ai Vanderbilt. Steven prese il rapporto, ne scorse il contenuto, si voltò e lanciò un'occhiata furibonda a Laura. "DUNQUE sei stata tu!?"

"No, non sono io! Non l'ho fatto, non ho ucciso nessuno, non sono stata io. E poi, perché dovrei uccidere Y anis? Non ho motivo di ucciderla!" spiegò Laura nervosamente. "Di sicuro non hai un motivo per ucciderla." Mia uscì lentamente dal palco. "Ma se zia Yanis scoprisse che tu e zio Yorick la tradivate alle sue spalle e ti affrontasse, potresti avere già un motivo per farlo." Laura barcollò all'indietro. Perfino Yorick fu colto di sorpresa.

Laura scoppiò improvvisamente a ridere come se avesse perso la testa e lanciò un'occhiata maligna a Mia. "Sei proprio tu, troia!" Laura si precipitò in avanti e stava per aggredire Mia, ma i due poliziotti e la guardia di sicurezza sulla scena si precipitarono e la immobilizzarono.

تم النسخ بنجاح!