Capitolo 305
Così ogni volta faceva sì che la lussuria consumasse ogni mio pensiero, prima di permettere alla sua bocca di raggiungere le mie zone più intime. Quando si rese conto che i miei pantaloni non si sarebbero tolti tanto presto, cambiò tattica.
"Proverò qualcosa, Dylan." Disse mentre la sua mano accarezzava delicatamente su e giù forse per tutta la lunghezza della mia gamba destra, stringendomi la coscia appena un po' nel frattempo. "Rilassati, non farò niente che non ti piaccia. Te lo prometto. Ma puoi per favore, combattere l'impulso di respingermi?" Stava chiedendo che lo lasciassi provare cose, e ne ero grata, ma lui stava chiedendo il mio permesso di fare un ulteriore passo avanti.
"Perché non ci provo con te?" dissi tentando di afferrare i suoi pantaloni, ma fui fermata quando lui mi afferrò i polsi.