Capitolo 840
Mentre respirava ed esaminava la ferita, Neera sedeva dietro la grossa pietra. Il sangue le ricopriva le spalle di rosso scarlatto, le colava lungo la clavicola e aveva già iniziato a fuoriuscire dal punto in cui era stata colpita dal proiettile.
Riusciva solo a stringere i denti e a sopportare il dolore, mentre il sudore le si accumulava sulla fronte. Appariva pallida. Non le restava altro da nascondere in quel momento, se non quella grossa pietra, che poteva usare per nascondersi.
Era anche sfinita dalla fuga ad alta intensità e non riusciva a camminare a causa della perdita di forze. Non riusciva a fuggire.