Capitolo 540 IL "MARCHIO" DEL RE LAVINIA
Tutti i miei muscoli erano tesi, le mie mani sudavano e il mio cuore batteva in modo irregolare nel petto.
Fissavo il pavimento, ma i miei sensi erano concentrati sull'uomo accovacciato dietro di me.
Le sue mani fredde sfiorarono le mie e sentii il ronzio di una corrente elettrica.