Capitolo 539 GIOCO DI ASTUZIA E SEDUZIONE NARRATORE
Mentre Lavinia veniva profumata e i suoi capelli castani venivano acconciati, lei stringeva sempre più i denti, ascoltando tutta quella sporcizia.
Ciò che quel bastardo si meritava davvero era di farsi tagliare le palle: a questo ci avrebbe pensato lei dopo avergli rubato la magia.
Fu condotta nel corridoio con un pesante mantello che le copriva il corpo nudo e camminò in silenzio attraverso gli oppressivi corridoi finché non giunse in una stanza dove erano riuniti tutti i candidati.