Capitolo 109 Libro 2- 28
Volpe Draven
Sedevo immobile nella cella, un vuoto che non riuscivo a percepire mi stava consumando. Ore dopo che la foschia di rabbia in cui ero stato era evaporata, mio padre insistette perché rimanessi chiuso dentro. Come un ciclo finale di torture, le immagini delle mie azioni dopo che Melody aveva confessato mi facevano battere il cuore così dolorosamente. A ogni pulsazione, un dolore lancinante si diffondeva nel mio petto, ricordandomi che il mio lupo non voleva avere niente a che fare con me.
"Che cazzo è successo?" Holden era in piedi davanti alle sbarre argentate, con gli occhi distorti da un nero miserabile.