Capitolo 642 Completamente inutile
"Sì, signore." Saul aveva stretto tra le mani una lunga borsa di tela nera da quando era entrato nella stanza. Senza dire una parola, la aprì e la gettò a terra con un movimento deciso.
Un acuto clangore metallico risuonò, non particolarmente forte, eppure in qualche modo trafisse l'aria con una chiarezza inquietante. Il suono penetrò nelle ossa di tutti i presenti, provocando un brivido involontario che si diffuse tra la folla.
«Le prove che hai richiesto.» La voce di Saul era piatta, priva di emozioni.