Capitolo 575 Non sono indispensabili
Nel profondo silenzio del suo sonno, Sophia si ritrovò a vagare in un sogno che sembrava quasi tangibile, come se stesse scivolando attraverso le pieghe della realtà.
Fu riportata indietro a quella lunga e straziante notte a Forestvale, cinque anni prima.
L'aria era pesante, densa dell'acre odore di sangue e polvere da sparo. Corpi caduti, vittime della violenza che si era scatenata, si contorcevano in agonia sulla terra fredda.