Capitolo 89 Carrie nei guai (Parte seconda)
Carrie gridò di dolore, ma nessuno nella Emerald House uscì ad aiutarla. Imprecò: "Harper, stronza! Come puoi stare lì a guardarmi soffrire in questo modo? Stronza! Ti auguro una morte lenta e dolorosa!"
Harper ignorò le urla fuori. Le sue cameriere stavano riflettendo sul comportamento di Carrie. Il loro volto si fece viola per la rabbia. "Vergogna a lei! Quando aveva il sopravvento, è persino riuscita a uccidere Lady Harper. E ora che è nei guai, come ha potuto avere il coraggio di venire qui per chiedere aiuto e persino di lanciare maledizioni quando le viene rifiutato? Merita più della morte."
"Può imprecare quello che vuole. Non mi influenzerà in alcun modo", disse Harper indifferentemente. "Più impreca, più velocemente morirà. Molte persone vogliono renderle la vita un inferno. A quel punto implorerà una morte facile".