Capitolo 127
Ogni movimento di Lin Fan era rapido: dal momento in cui il coltello volò via dal tavolo e lui lo afferrò fino a quando colpì gli uomini.
Fu solo un attimo, ma le espressioni di sete di sangue e ferocia sui volti degli uomini muscolosi in carica si congelarono immediatamente. Sotto i loro sguardi increduli, il rumore dei machete che cadevano continuava a risuonare. Clang, clang, clang...
Tutti gli uomini si resero conto che le loro braccia si erano improvvisamente trasformate in gelatina; i loro machete cadevano a terra inutilizzabili dalle loro braccia ormai prive di forza.