Capitolo 65 Dall'amore adolescenziale all'ossessione mortale
Fin da piccolo, mio padre mi aveva istruito in questioni che mi avrebbero aiutato a guidare la gang quando alla fine avrei assunto il ruolo di Re della Mafia. Ero il suo unico erede e aveva molte speranze per me, che non voleva che infrangessi.
Ha ampliato i suoi affari illegali con sudore e duro lavoro e ora che è invecchiato vuole che io prenda in mano il suo impero, lo estenda e governi tutte le bande mafiose.
Questo era il suo sogno; ecco perché voleva che fossi come lui: un mostro in grado di uccidere senza il minimo rimorso!