Capitolo 321 Sfortunato
Il cuore di Leonardo gli martellava nel petto mentre la paura lo stringeva forte. Aveva cercato Sofia senza sosta, ma lei era ancora sfuggente. Ora, con i suoi uomini al suo fianco, setacciavano ogni negozio e magazzino vicino al centro commerciale, sperando disperatamente di trovare qualche traccia di lei. La sua mente correva per la preoccupazione, rendendosi conto che qualcuno stava inseguendo Sofia, qualcuno che la voleva morta.
Mentre gli uomini di Leonardo si sparpagliavano in diverse direzioni, lui sentì un misto di frustrazione e ansia crescere dentro di lui. Li istruì a informarlo immediatamente se avessero scoperto qualche traccia di Sofia. Il tempo sembrò allungarsi all'infinito mentre pregava in silenzio per la sua sicurezza, la sua mente consumata dai pensieri del pericolo che avrebbe potuto affrontare.
Perso nei suoi pensieri, Leonardo passò davanti a un angolo appartato quando qualcosa catturò la sua attenzione: un'auto parcheggiata lì vicino, la cui targa recava un segno insolito. Il suo cuore saltò un battito quando osservò un gruppo di individui che trascinavano con forza Sofia verso il veicolo. Senza un attimo di esitazione, corse verso di loro, la sua determinazione alimentava la sua velocità. Ma furono rapidi, saltarono rapidamente in macchina e si allontanarono a tutta velocità, portando Sofia con loro.