Capitolo 202 L'unico che è stato inseguito da gente fastidiosa!
La guardia ombra continuò a guardarli attentamente e preparò anche un piccolo coltello per attaccare il servitore nel caso in cui facesse del male a Kiara. Il servitore guardò Kiara dalla testa ai piedi con un sorriso furtivo.
Pensare che questa ragazza umana è l'unica debolezza di Eskylrious... Il destino è dalla nostra parte!... Ho sentito dagli altri che è piuttosto abile nelle arti marziali e nell'arte della guerra... Non importa quanto sia brava, rimane comunque una fragile ragazza umana... La possibilità di vendicarmi di quel principe odioso è arrivata più velocemente di quanto pensassi. Il Maestro mi ha detto di sorvegliare la situazione e di riferirglielo. Anche se dovessi trovare la ragazza umana da sola, avrei solo dovuto studiarla e aspettare il momento giusto per rapirla... Per un essere così inutile avere un tale valore, è semplicemente disgustoso. Se la uccidessi ora, il principe Eskylrious perderebbe la possibilità di riconquistare completamente i suoi pieni poteri... Con lui fuori dai giochi, non c'è nulla che possa impedire a noi ribelli di conquistare il palazzo reale, i cinque clan principali e la razza umana. Il mondo sarebbe completamente controllato da noi. I ribelli risorgeranno e saranno più potenti che mai... Sì! Devo solo ucciderla. Solo la sua morte può portarci la vittoria che meritiamo... Può renderci i vincitori di questa guerra che dura da più di cinquecento anni!' pensò il servitore con un sorriso falso mentre guardava Kiara.
'La notte è calma e silenziosa! Da quello che ho visto, questa è una zona che non è molto frequentata dagli altri... Soprattutto ora che tutti si stanno preparando per il matrimonio... Anche se lei urlasse, nessuno la sentirebbe o verrebbe in suo soccorso. Ho visto come lei e il principe si guardano... a prescindere da quanto lui la trovi fastidiosa, deve comunque aver piazzato una guardia per proteggerla segretamente, dato che è un'umana. Anche se non riesco a percepire la guardia, deve averne sicuramente piazzata una, pensò il servitore guardandosi intorno.