Capitolo 53
In quel momento la porta dell'ascensore si aprì. Entrai senza esitazione, premetti il pulsante del piano e lasciai che la porta si chiudesse.
Nel momento in cui la porta stava per chiudersi, una mano grande e potente si infilò in mezzo, facendo sì che la porta dell'ascensore si aprisse di nuovo. Entrò l'uomo che non vedevo da quasi una settimana. Tutto il suo corpo era pervaso da una specie di spietatezza difficile da ignorare.
Mi spostai di lato con indifferenza, rimasi immobile e non dissi nulla come se non l'avessi visto. Fissai semplicemente lo sguardo sui pulsanti dei piani dentro l'ascensore in silenzio.