Capitolo 448
"Cosa voglio? Voglio saldare un vecchio conto, ovviamente." Madeline brandì la frusta e si scagliò contro Katrina.
Un urlo sfuggì dalle labbra di Katrina, ma Madeline non mostrò pietà, né smise di frustarla. Katrina non avrebbe mai potuto espiare abbastanza per i maltrattamenti inflitti a Martin, e Madeline stava appena iniziando a farglieli pagare.
Mentre le frustate continuavano, le urla di Katrina divennero grida, poi gemiti e infine un sussurro. "Mi dispiace. Non lo farò più. Non chiamerò nemmeno la polizia. Per favore, abbiate pietà di me."