Capitolo 408
Sentendosi completamente scontrosa, Emma gettò il telefono in un angolo.
Il suo assistente era lì vicino e, quando sentì il baccano, balzò in piedi in preda al panico, preoccupato che Emma fosse turbata dal suo rendimento lavorativo. "Che succede, signorina Cohen?"
Se fosse stato un giorno qualsiasi, Emma non avrebbe fatto caso alla reazione esagerata della sua assistente. Invece, in quel momento, era un vero pugno nell'occhio.