Capitolo 352
"Smettila di dirlo", sibilai. "Non mi ami. Mi conosci a malapena."
"È qui che ti sbagli", disse scuotendo la testa, con un accenno di sorriso sulle labbra. "So tutto quello che mi serve sapere di te. Ti stai dimenticando che una volta eravamo amici? Ora è ora che diventiamo più di questo. Possiamo diventare una famiglia."
"Per favore, fermati", sussurrai, con le labbra che mi tremavano. Stavo perdendo il controllo delle mie emozioni e sapevo che da un momento all'altro mi sarebbero sgorgate lacrime e avrei iniziato a piangere come un bambino. "Voglio solo tornare a casa..."