Capitolo 190
Lui era il mio faro, mi guidava verso la riva, sano e salvo attraverso le acque tumultuose.
Gli entrai addosso e caddi sul suo petto. Le sue braccia mi avvolsero d'istinto. Con delicatezza, mi fece rientrare nella stanza che avevo lasciato, e lontano dal corridoio dove chiunque avrebbe potuto imbattersi in noi.
"Oh, merda", borbottò Julian. "Non è come sembra, giuro."