Capitolo 282 Diventa un ostaggio (Parte seconda)
"Non l'ho affatto bullizzato! Infatti, si è offerto volontario per prendersi cura di te al posto mio, così mi sarei sentito più a mio agio ad andarmene e procedere con la guerra contro Kevin. Oltre a ciò, non c'è letteralmente nessun altro in tutta la capitale imperiale a cui mi affiderei per le tue cure, tranne lui. Anche se detesto farlo, è comunque..."
"Beh... sei certa che riuscirai a sconfiggere Kevin questa volta?" chiese Harper dolcemente, scrutando il suo viso. Non voleva più piangere e mettere in imbarazzo il marito, ma aveva bisogno di un po' di sicurezza. Voleva qualche garanzia che Matthew sarebbe tornato da questa impresa.
"Andrà tutto bene. Se riesco a convincere Kevin ad arrendersi volontariamente, tutto dovrebbe andare liscio. Il vero rischio è che scappi a nord per scatenare una ribellione. Allora non credo che riusciremo a farlo arrendere a meno che non muoia. È un po' impegnativo, certo, ma niente che non possa gestire", rispose Matthew con franchezza, esponendo tutti questi fatti con la stessa semplicità di chi progetta un appezzamento di giardino.